{"id":150,"date":"2015-05-29T11:53:33","date_gmt":"2015-05-29T09:53:33","guid":{"rendered":"http:\/\/www.myphotobook.it\/myinspirations\/?post_type=portfolio&p=150"},"modified":"2023-03-16T08:48:51","modified_gmt":"2023-03-16T07:48:51","slug":"speciale-matrimonio-non-mettetevi-in-posa","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.myphotobook.it\/myinspirations\/speciale-matrimonio-non-mettetevi-in-posa\/","title":{"rendered":"Speciale Matrimonio: Non mettetevi in posa!"},"content":{"rendered":"
Estate, tempo di matrimoni! E si sa, tutti vogliamo venire bene in foto: sorriso perfetto, occhi brillanti, e non un capello fuori posto. Ma come tutti sappiamo spesso \u00e8 molto difficile raggiungere lo scatto perfetto e anche quando finalmente pensiamo “WOW! Questa \u00e8 uscita proprio bene” dopo un po’ ci rendiamo conto che alla foto pare mancare qualcosa, magari proprio la spontaneit\u00e0 del momento. Foto che ci soddisfano sono importanti soprattutto quando vogliamo creare un fotolibro personalizzato, e abbiamo la necessit\u00e0 di selezionare poche foto che parlino da sole. Ecco perch\u00e9 molti fotografi sostengono che sia meglio non mettersi in posa, ma lasciare che il fotografo colga momenti sinceri per cristallizzarli col suo obiettivo.<\/strong> Abbiamo intervistato il fotografo e affezionato cliente Stefano Fabrizi, che ha fatto di questa convinzione un’arte. Ecco cosa ci ha raccontato:<\/p>\n <\/p>\n L’ho scoperta poco prima di sposarmi: mio cognato mi regal\u00f2 una fotocamera reflex, completamente manuale. All’epoca non avevo alcun tipo di conoscenza fotografica e, partendo da zero, ho imparato poco alla volta.<\/p>\n <\/p>\n Nonostante l’idea mi girasse in testa da molto, non riuscivo a decidermi. Non ho mai sopportato troppo le foto in posa, sia per gli sposi che per il gruppo. Pensavo quindi il mio approccio non fosse adatto ai matrimoni.<\/strong> Alla fine un giorno dopo ripetute richieste da parte di un carissimo amico mi convinsi ed accettai. Unica\u00a0condizione: avere carta bianca sul COME fare le foto.\u00a0Lui rispose entusiasta e in effetti poi fu un successo.<\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n <\/p>\n Senza dubbio il libro su carta fotografica\u00a0quadrato maxi 30×30<\/a> con rilegatura Layflat, quello con le pagine senza piega al centro.<\/p>\n <\/p>\n Stefano fabrizi<\/p>\nCaro Stefano, come hai scoperto la passione per la fotografia?<\/strong><\/h2>\n
Come sei arrivato a specializzarti nei servizi fotografici per matrimoni?<\/strong><\/h2>\n
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In effetti, il metodo con cui realizzi questi servizi fotografici non \u00e8 decisamente classico. Come lo definiresti?\u00a0<\/strong><\/h2>\n
Il grande giorno. Un sacco di persone, tante aspettative, gli sposi possono essere nervosi. Come ti gestisci tra la coppia, i familiari, e gli invitati?<\/strong><\/h2>\n
Qual \u00e8 il tuo tipo di scatto preferito?<\/strong><\/h2>\n
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Come hai conosciuto myphotobook?<\/strong><\/h2>\n
Qual’\u00e8 il prodotto myphotobook a cui sei pi\u00f9 affezionato?<\/strong><\/h2>\n
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